Esaminiamo il legame tra la gestione del peso corporeo e salute durante la gravidanza, così come l’influenza sulla fertilità e il concepimento. Studi hanno evidenziato che l’obesità e il sovrappeso possono ostacolare il desiderio di concepire, tuttavia, una corretta pianificazione preconcezionale può migliorare sia la fertilità che il benessere durante la gravidanza.
Per esplorare questo argomento in profondità, abbiamo intervistato la dottoressa Marinella Dell’Avanzo, ginecologa, e la dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista presso Humanitas San Pio X.
L’importanza della gestione del peso adeguato per la procreazione
È emerso che il peso corporeo materno e l’eccesso di grasso addominale giocano un ruolo cruciale nel concepimento e nel corso della gestazione. Le donne con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 25-30, infatti, presentano un rischio maggiore di cicli ovulatori irregolari, riducendo di conseguenza le probabilità di concepire.
Inoltre, le donne che iniziano una gravidanza con sovrappeso o obesità (BMI superiore a 25-30) sono esposte a un rischio aumentato di complicanze ostetriche. Queste includono diabete gestazionale, preeclampsia, aborto spontaneo e parto prematuro per la madre, mentre per il nascituro si accrescono i rischi di adiposità neonatale, sovrappeso e obesità infantile.
Tuttavia, gli studi dimostrano che anche una modesta perdita di peso, pari al 5-10% del peso corporeo, può avere un impatto significativo sulla fertilità. Ridurre il peso corporeo migliora il regolare svolgimento dei cicli ovulatori e riduce il rischio di complicanze durante la gravidanza, offrendo maggiori opportunità di una gestazione sana e di successo.
Dimagrire prima di concepire
Ciò richiede una strategia olistica che va oltre una semplice dieta restrittiva. È fondamentale adottare un nuovo stile di vita basato su una dieta sana e bilanciata, personalizzata alle proprie esigenze e ai propri fabbisogni nutrizionali. Questa dieta dovrebbe includere tutti i macronutrienti (carboidrati, lipidi, proteine) e micronutrienti (sali minerali e vitamine) essenziali per la salute della donna e lo sviluppo del feto durante la gravidanza.
L’aumento del dispendio energetico attraverso l‘attività fisica è altrettanto importante. Tuttavia, nelle donne obese, è essenziale sviluppare strategie nutrizionali e di esercizio fisico mirate, tenendo conto delle esigenze specifiche legate alla fertilità e alla riduzione del rischio di complicanze ostetriche e neonatali.
In breve, il focus dovrebbe essere su un cambiamento positivo dello stile di vita che includa una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare, creando così le condizioni ottimali per una gravidanza sana e un concepimento di successo.
Prestare attenzione all’aumento di peso
Mantenere un peso adeguato anche durante la gravidanza è cruciale per la salute della madre e del bambino. Per le donne che cercano di concepire, raggiungere un peso ideale può aumentare le probabilità di gravidanza. Tuttavia, durante la gestazione, è altrettanto importante monitorare attentamente l’aumento di peso.
Per le donne di peso normale, l’aumento di peso durante la gravidanza dovrebbe essere controllato e dovrebbe rimanere entro gli 8-12 kg. Per le donne sovrappeso o obese, l’incremento di peso dovrebbe essere più limitato, intorno ai 5/6 kg.
È cruciale evitare restrizioni caloriche o dietetiche senza la supervisione di un esperto in nutrizione prenatale. È consigliabile continuare il percorso nutrizionale iniziato prima della gravidanza o consultare un biologo nutrizionista per valutare lo stato nutrizionale, monitorare i parametri fisici e definire un piano alimentare personalizzato.
Durante la gravidanza, il fabbisogno energetico e nutrizionale varia a seconda del trimestre e delle esigenze individuali della donna. È essenziale adattare il piano alimentare di conseguenza, consentendo alla futura mamma di seguire una dieta equilibrata senza sacrifici eccessivi per garantire una gravidanza sana.
LEGGI ANCHE: