intimità

L’esperienza della nascita di un bambino segna un momento di profondo cambiamento per una coppia. La sfera intima, in particolare, subisce trasformazioni significative. Questo viaggio attraverso la sessualità dopo il parto si rivela complesso e delicato, influenzato da variabili fisiche, emotive e relazionali. Dalla fatica post-parto alla perdita di desiderio, dai diversi impatti dei tipi di parto alla necessità di ritrovare un’intimità sana: ogni aspetto contribuisce alla ridefinizione di equilibri precedentemente consolidati. 

Nascita e cambiamenti fisiologici 

Aspettare un bambino e diventare genitori sono esperienze che portano a nuove sensazioni e cambiamenti sia fisici che emotivi. Durante la gravidanza, si verificano cambiamenti fisiologici preparatori per l’ingresso in una nuova fase della vita. Tuttavia, dopo la nascita del bambino, questi cambiamenti continuano a influenzare la coppia e la sfera intima.

I cambiamenti fisici della gravidanza e del parto, come la fatica, le modificazioni ormonali e eventuali traumi perineali, possono influenzare l’intimità della coppia. Questi fattori possono causare una ridotta libido, dispareunia post-partum e alterazioni nella percezione dell’immagine corporea, generando ansie e cambiamenti nelle dinamiche sessuali. 

La dispareunia è un termine medico che indica dolore durante o dopo il rapporto sessuale. Questo dolore può essere localizzato nella zona genitale o nella regione pelvica e può essere causato da diverse condizioni fisiche, come traumi, infiammazioni, infezioni o problemi strutturali.

Il supporto, la comunicazione e la comprensione reciproca risultano fondamentali per affrontare questi cambiamenti. Ritrovare l’intimità richiede tempo, pazienza e un adattamento graduale, permettendo ai partner di comprendere e accettare i nuovi equilibri, avvicinandosi con delicatezza a una nuova fase della loro relazione.

Intimità e rapporti sessuali dopo il parto

La ripresa dei rapporti sessuali dopo il parto è un tema delicato e complesso. Diversi fattori, come la fatica, la deprivazione del sonno, e i cambiamenti ormonali possono impattare sul desiderio e sull’eccitazione sessuale. È importante comprendere questi cambiamenti per affrontare la questione in modo adeguato.

Innanzi tutto bisogna  rispettare i tempi di adattamento della coppia, affrontare gradualmente la sfera intima e concedersi pazienza e comprensione. Coinvolgere il partner nei sentimenti e nelle preoccupazioni, cercare supporto professionale se necessario e dedicare tempo alla relazione possono facilitare il ritorno a una sana vita sessuale. Eseguire esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico e cercare il supporto di professionisti sanitari per eventuali problemi fisici può essere di aiuto.

Perdita di desiderio e impatti psicologici

La perdita di desiderio sessuale dopo il parto non riguarda solo la neomamma, ma coinvolge anche il partner. Fattori come la visione del parto, le nuove responsabilità e le dinamiche familiari possono influenzare il desiderio sessuale in entrambi i partner.

La neomamma, immersa nel nuovo ruolo, può sentirsi più madre che donna, influenzata da variazioni ormonali e fattori psicologici. Allo stesso tempo, il partner può sperimentare una diminuzione del desiderio, influenzato dalla visione del parto, dalla percezione della trascuratezza della compagna e dalle emozioni di gelosia verso il figlio. Questa situazione richiede comunicazione aperta, comprensione reciproca e impegno per ritrovare gradualmente la sfera intima, superando insieme questo momento delicato e affrontando le sfide come coppia unita.

È normale che entrambi i partner sperimentino queste emozioni dopo il parto. La neomamma può sentirsi più concentrata sul ruolo materno, mentre il partner può affrontare sentimenti di adattamento e cambiamento nella relazione. Le variazioni ormonali, la stanchezza e i nuovi compiti genitoriali possono influenzare il desiderio sessuale. È essenziale riconoscere che questi sentimenti sono parte naturale del processo post-partum e non devono essere motivo di preoccupazione. 

Variazioni e conseguenze dei diversi tipi di parto nell’intimità

La tipologia di parto può influenzare la sessualità post-partum. Traumi perineali, episiotomia o utilizzo di strumenti ostetrici possono causare dispareunia, mentre il parto cesareo presenta aspetti diversi da considerare.

Nei casi di traumi perineali o episiotomia, le donne potrebbero sperimentare dispareunia (dolore durante il rapporto sessuale) o altri disagi che possono ritardare la ripresa dei rapporti sessuali. Con il parto cesareo, la dispareunia è solitamente minore, poiché non coinvolge la muscolatura del perineo. Tuttavia, ogni esperienza è individuale e variabili come il recupero fisico, l’aspetto emotivo e l’adattamento alla genitorialità possono influenzare la sessualità post-partum indipendentemente dal tipo di parto.

Consigli e approcci per la neomamma

Ci sono diverse strategie che una mamma può adottare per favorire una ripresa sana dei rapporti sessuali dopo il parto. Accogliere le paure, comunicare all’interno della coppia, coinvolgere il partner e cercare supporto professionale possono essere di grande aiuto.

Per affrontare la sessualità post-partum, la comunicazione aperta è fondamentale. I partner dovrebbero condividere sentimenti, preoccupazioni e desideri, senza giudizi. Costruire gradualmente l’intimità, rispettando i tempi di entrambi, è essenziale. È importante dedicare tempo alla relazione, anche attraverso gesti di affetto non sessuali. Coinvolgere il partner nelle cure del bambino può favorire la connessione emotiva. Se ci sono problemi fisici o emotivi, consultare un professionista può essere d’aiuto. La pazienza, l’empatia reciproca e l’impegno nella comprensione dei nuovi equilibri aiutano la coppia a ritrovare un’intimità sana e appagante dopo l’esperienza del parto.

a cura di Jessica Mariani

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